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L’Unità Operativa Psichiatrica n.23 di Montichiari – Brescia, nasce a seguito del progetto obiettivo regionale del 1995, con la ridefinizione del bacino di utenza della 2^ Unità Operativa Psichiatrica dell’USSL 18 di Brescia. Si ha una riaggregazione territoriale con la definizione dell’attuale bacino di riferimento dell’UOP 23 che interessa il territorio dell’ex USSL di Montichiari e il territorio afferente al Centro Psico Sociale di Via Romiglia, l’Area sud-est della Città di Brescia e la provincia sino all’entroterra del Garda per un totale di oltre 220.000 residenti.
Nel 1998 la UOP 23 confluisce come unità organizzativa complessa nel Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Spedali Civili di Brescia di cui condivide finalità e obiettivi.
Il Dipartimento ha la finalità di garantire che i Servizi e i Presidi Psichiatrici operanti nel territorio costituiscano un complesso organizzativo unico, evitando qualsiasi frammentarietà e carenza di azioni, assicurando lo stretto coordinamento tra i servizi stessi ed il raccordo con la Comunità e le sue Istituzioni.
Le aree funzionali
L’organizzazione della UOP 23 è caratterizzata da cinque aree funzionali che sono:
Ospedaliera: riguarda i pazienti in fase acuta di malattia che non trovano una sufficiente risposta in ambito extra-ospedaliero. Tale intervento si colloca all’interno del SPDC e del DH di Montichiari.
Territorio: i percorsi terapeutici territoriali sono erogati dal CPS e riguardano i processi di Presa in Carico, di Assunzione in cura e di Consulenza.
Il percorso territoriale della Presa in Carico prevede un trattamento integrato multi-professionale indicato per gli utenti affetti da disturbi psichici gravi e portatori di bisogni “complessi”. Il coordinamento del percorso di cura della Presa in carico ha sede nei CPS.
Il percorso dell’Assunzione in cura è previsto per gli utenti del DSM portatori di bisogni prevalentemente di tipo specialistico e comunque che non necessitano del trattamento complesso e multi-professionale tipico della Presa in carico. I percorsi terapeutici legati all’Assunzione in cura vengono erogati principalmente nei CPS.
La Consulenza prevede una valutazione degli utenti che non necessitano di assunzione in cura specialistica.
Residenza: la “funzione residenzialità” integra esigenze di tipo riabilitativo ed esigenze di tipo socio-assistenziale. Per ogni utente viene elaborato un Progetto Terapeutico-riabilitativo coerente e funzionale al Piano di Trattamento Individuale elaborato in sede territoriale. La funzione residenzialità trova collocazione all’interno delle CP e della CRA.
Riabilitazione: attività di riabilitazione, risocializzazione, reinserimento nel contesto sociale. Si tratta di attività prevalentemente semiresidenziale che favorisce un ancoraggio forte al progetto di cura attraverso il legame fondamentale con la rete territoriale. La funzione riabilitazione trova una prevalente collocazione all’interno del CDAP, della CRA, delle CP e di CPS di Brescia e Montichiari.
Psicologia clinica: attività di psico-diagnosi, prestazioni psicoterapiche individuali e di gruppo. Questa funzione è svolta prevalentemente all’interno dei CPS.
Il reparto del Presidio Ospedaliero di Montichiari ed è il "polo" ospedaliero dei Servizi di Salute Mentale della UOP 23.
Il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura è deputato alla gestione delle situazioni acute, non gestibili sul territorio, che richiedono un "contenimento" ospedaliero e per periodi generalmente brevi.
Svolge anche funzioni di consulenza ai reparti di degenza e al Pronto Soccorso del PO di Montichiari.
È dotato di 20 posti letto di degenza accreditati e di 1 posto di Day Hospital.
Prevalentemente rivolto al bacino di utenza della UOP 23 di Montichiari-Brescia (220.000 abitanti), è divenuto un centro di riferimento per il trattamento di disturbi dell'umore gravi, farmacoresistenti.
I ricoveri in SPDC avvengono su richiesta dei medici dei CPS di Brescia Sud e Montichiari. In caso di urgenza non differibile, il paziente può recarsi direttamente in Pronto Soccorso del PO di Montichiari, dove potrà essere valutato dal medico psichiatra di turno.